Il silenzio davanti alla giustizia è una specie di ribellione. Lesa giustizia è lesa maestà.— Victor Hugo
Il silenzio davanti alla giustizia è una specie di ribellione. Lesa giustizia è lesa maestà.
L'uomo giusto aggrotta le ciglia, ma non sorride mai d'un sorriso cattivo. Comprendiamo la collera, non la malignità.
Quasi tutto il segreto delle anime grandi si racchiude in questa parola: perseverando.
La natura unisce qualche volta alle nostre azioni effetti e spettacoli con una specie di prefazione cupa e intelligente, come se volesse farci riflettere.
C'è nel giorno un'ora serena che si potrebbe definire assenza di rumore, è l'ora serena del crepuscolo.
L'inaccessibile aggiunto all'impenetrabile, l'impenetrabile aggiunto all'inspiegabile, ecco che cos'è il cielo.
Affinché il nostro desiderio infinito di giustizia possa essere colmato, occorre un giudice che adempia a queste tre condizioni: essere il signore della Storia; conoscere il segreto dei cuori; e operare per la riconciliazione e non per la distruzione.
La giustizia coincide solo occasionalmente con la legge e con l'ordine.
Nessuno, dinanzi alla giustizia o al nemico deve star lì a escogitare i mezzi per sfuggire, a tutti i costi, alla morte.
Sono per la giustizia, non importa contro o a favore di chi.
La giustizia sociale non è pensabile se non in funzione della libertà individuale.
I giudici, in generale, si regolano in modo che il loro giorno di udienza coincida con il loro giorno di malumore, allo scopo d'aver sempre qualcuno su cui sfogarsene comodamente, in nome del re, della legge e della giustizia.
La vendetta è una sorta di giustizia selvaggia.
Che cosa terribile quando il giudice equo dà una sentenza iniqua.
La giustizia è la volontà costante e perpetua di riconoscere a ciascuno il suo diritto.
La giustizia è la capacità di considerare ogni caso come un problema interamente nuovo.