Lealtà e comunicazione sono sempre ricompensate nello sport.
Lo sport non è sacrificio ma scelta di vita: faccio quello che sognavo da bambino.
Ci sono così tanti positivi nello sport che la commissione anti-doping dovrebbe risparmiare i soldi dei test e dare qualcosa di buono anche ai pochi negativi.
Per giocare a cricket non è necessario essere stupidi. Esserlo, però, aiuta molto.
L'impegno in un'attività sportiva insegna a socializzare. Il contatto e lo scambio di opinioni aprono una persona al dialogo e alla tolleranza, arricchendola di senso civile e di esperienze preziose.
Il calcio rimarrà sempre uno sport per undici persone.
Per i tifosi di pallone il calcio è più di uno sport, lo vivono in maniera più intensa, sembra più una religione.
Il bodybuilding è come tutti gli altri sport. Per aver successo serve dedicarsi al 100% all'allenamento, alla dieta e all'approccio mentale.
Gli sport sono un'estesa conversazione, un monologo del corpo sociale con se stesso; non un'immagine o un semplice riflesso, ma un discorso autoreferenziale.
La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.
Lo sport ad alto livello non ostacola assolutamente la femminilità. Certo non si può andare all'allenamento con i tacchi alti, ma fuori dalla vasca si riesce a dare libero sfogo alla nostra parte femminile.