Vendere un cane fedele è vergognoso.— Christian Friedrich Hebbel
Vendere un cane fedele è vergognoso.
Non è oro tutto quello che luccica; ma bisognerebbe equamente aggiungere che neppure luccica tutto quel che è oro.
C'è della gente che si consolerebbe persino della fine del mondo, purché essi l'avessero preannunziata.
L'uomo è ciò che egli pensa.
La massa non fa nessun progresso.
Niuna cosa nella società è giudicata, né infatti riesce più vergognosa del vergognarsi.
Che cos'è per te la cosa più umana? Risparmiare vergogna a qualcuno.
La stoltizia è scudo della vergogna, come la improntitudine della povertà.
Chiunque abbia avuto una ragazza che è stata dalle Orsoline, dalle Marcelline o in altri istituti di suore sa i piaceri che se ne possono ricavare. Lei si vergogna e si eccita della propria vergogna. Una miscela esplosiva.
Il fondamento della vergogna non è il nostro sbaglio personale, bensì che tale umiliazione sia visibile da tutti.
Più che vergognarti di confessare la tua ignoranza, vergognati d'insistere in una sciocca discussione che la rivela.
Uno è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna.
Ovunque un uomo si sia posto, giudicando questo il suo meglio, o dovunque si sia posto da colui che lo comanda, ivi egli deve restare, qualunque sia il pericolo da affrontare, non tenendo in alcun conto né la morte né altro in confronto della vergogna.
È vergognoso dire una cosa e pensarne un'altra: ma scrivere una cosa e pensarne un'altra lo è ancora di più.