Se mi converto è perché è meglio che muoia un credente che un ateo.
Si è condannati prima a vivere rivolti in avanti e poi a riflettere rivolti all'indietro.
Il terrorismo è la tecnica di pretendere l'impossibile, e di pretenderlo in punta di cannone.
Mi hanno chiamato arrogante, ma dire di essere a conoscenza dei segreti dell'universo e del suo creatore è troppo pure per me.
Alla stupida domanda 'Perché io?', il cosmo neanche si degna si rispondere 'Perché no?'.
Alla stupida domanda "Perché io?" l'universo si prende a malapena il disturbo di replicare: perché no?
Il richiamo della morte è anche un richiamo d'amore. La morte è dolce se le facciamo buon viso, se la accettiamo come una delle grandi, eterne forme dell'amore e della trasformazione.
La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive.
Solo per la morte noi siamo insostituibili.
La vita è somma. Gioventù + maturità + vecchiaia = m 2,50 di lunghezza x 1,50 di profondità.
La morte verrà all'improvviso avrà le tue labbra e i tuoi occhi ti coprirà di un velo bianco addormentandosi al tuo fianco.
Giaceva immobile e la morte non era con lui. Doveva essere passata da un'altra strada. La morte pedalava in bicicletta, si muoveva silenziosa sul selciato.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi- questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio.
Se la morte è assenza totale di sensazioni, come se si dormisse un sonno senza sogni, oh, essa sarebbe un guadagno meraviglioso.
Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire.
Ormai mi incuriosisce di più morire. Mi rincresce solo che non potrò scriverne.