Destini di morte maggiori ottengono sorti maggiori.— Eraclito
Destini di morte maggiori ottengono sorti maggiori.
A tutti gli uomini è dato conoscere sé stessi e diventare saggi.
Non solo il sole è nuovo ogni giorno, ma è sempre nuovo di continuo.
A chi discende nello stesso fiume sopraggiungono acque sempre nuove.
Le opinioni degli uomini sono trastulli di bimbi.
La legge è anche ubbidire alla volontà di uno solo.
Sappiate che la morte vi sorveglia, gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano finché non sia maturo per la falce.
Vorrei essere solo con la morte. È una partita a due che voglio giocare fino in fondo anche se so che è sempre lei a vincere.
Il temere la morte altro non è che parere sapienti senza esserlo, cioè a dire credere di sapere ciò che si ignora; poiché nessuno sa se la morte, che l'uomo teme come se conoscesse già che è il maggiore di tutti i mali, non sia invece per essere il più gran bene.
La morte può essere l'espiazione delle colpe, ma non può mai ripararle.
La morte, mistero inesplicabile, di cui un'esperienza quotidiana sembra non avere ancora convinto gli uomini.
Nessuno ha ancora capito se la morte sia un punto o una virgola.
Non c'è nulla di certo nella vita di un uomo, tranne questo: che egli deve perderla.
Spero che l'uscita sia gioiosa e spero di non tornare mai più.
Se, come ci assicurano, è prevista la vita eterna, perché deve esserci la morte?
Morte non essere superba, anche se molti ti hanno chiamata Terribile e potente, perché, tu non lo sei, Perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti Non morire, povera morte.