Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.— Omero
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
Nello stesso momento guarda davanti e dietro.
Il consigliere non deve dormire tutta la notte.
L'evento su le ginocchia degli dèi s'asside.
Anche uno stolto può essere saggio dopo l'evento.
Gli dei non danno mai tutte insieme le cose belle ai mortali.
'A morte 'o ssaje ched'e?... è una livella.
Guardando un cadavere, la morte mi sembra una partenza. Il cadavere mi dà l'impressione di un vestito smesso. Qualcuno se n'è andato e non ha avuto bisogno di portare con sé quell'unico vestito che indossava.
Le moribonde parole dello Incas. Secondo cui la morte arriva per nulla, circonfusa di silenzio, come una tacita, ultima combinazione del pensiero.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Due cose belle ha il mondo: amore e morte.
Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire.
Non è importante il modo in cui in uomo muore, ma quello in cui vive: l'atto di morire non è importante, dura così poco.
Morire non significa nulla, ma vivere sconfitti e senza gloria significa morire ogni giorno.
O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti torniamo a la grande madre antica, E il nome nostro a pena si ritrova.
Se temo la morte vuol dire che la vita mi è ancora vicina, disperata più di me.