Solo da morti, scrittore e asino, trovano la loro glorificazione.
I ricordi sono voli brevi, barbaglianti: ma il pipistrello che hai abbattuto è la realtà.
La vita è niente, la giustizia un'invenzione degli uomini. Ognuno ha la sua verità.
La morte è il riconoscimento della fraternità, della comune natura filiale. Forse è la strada per accogliere l'idea di creazione divina che mi riesce tanto difficile.
Se la morte è il fine necessario della vita, tutta la saggezza consiste nell'affrettarne il conseguimento.
Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire.
Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del padreterno. Non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me: che farete da soli?
L'amore come la morte, cambia tutto.
Alla stupida domanda "Perché io?" l'universo si prende a malapena il disturbo di replicare: perché no?
Morire non significa nulla, ma vivere sconfitti e senza gloria significa morire ogni giorno.
Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando succede.
La nostra morte individuale, solitaria e dimenticata nel frastuono delle cose ci incute sgomento in cuore.
Darei la vita per non morire.