Nella sicurezza dell'animo sta riposta la vita tranquilla.— Marco Tullio Cicerone
Nella sicurezza dell'animo sta riposta la vita tranquilla.
La vera gloria mette radice, anzi si estende, mentre tutte le false pretese cadono come fiori: una finzione non può durare.
Il sonno è immagine della morte.
Siamo schiavi della legge, per poter essere liberi.
I saggi sono istruiti dalla ragione; le menti comuni dall'esperienza; gli stupidi dalla necessità; e i bruti dall'istinto.
I capricci della fortuna mettono alla prova l'affidabilità degli amici.
Il mulino di Dio macina lento ma sicuro.
Non occorre che le religioni dispensino certezze: basta che diano speranze.
Non è saggio l'uomo che lascia una certezza per l'incertezza.
Le leggi non vegliano sulla verità delle opinioni ma sulla sicurezza e l'integrità di ciascuno e dello Stato.
Istruzioni per il portello a 30.000 piedi. Illusione della sicurezza!
A noi singoli individui rimane il dilemma di come bilanciare una maggiore conoscenza con la cessione di informazioni personali.
Ordine sicuro, ricerca sicura.
Quel che rende indissolubile le amicizie e ne raddoppia l'incanto è un sentimento che manca all'amore: la sicurezza.
Un male incerto provoca inquietudine perché, in fondo, si spera fino all'ultimo che non sia vero; ma un male sicuro, invece, infonde per qualche tempo una squallida tranquillità.
Quando sicurezza e uguaglianza sono in conflitto, non bisogna esitare un momento: l'uguaglianza va sacrificata.