L'uomo non è mai così vicino agli dei di quando fa del bene al proprio prossimo.
Devi dare all'amico in primo luogo quanto sei in grado di dare, in secondo luogo quanto la persona che ami e vuoi aiutare è in grado di sostenere.
In mezzo alle armi, le leggi tacciono.
Degno di amicizia è chi ha dentro di sé la ragione di essere amato.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzia dell'antichità.
Abbiamo bisogno dell'amicizia sempre, proprio come abbiamo bisogno dei proverbiali fondamenti della vita, il fuoco e l'acqua.
La persona più importante è quella persona sconosciuta che in questo momento si dà con amore per gli altri.
È una delle più belle ricompense della vita che nessun uomo non possa sinceramente provare ad aiutarne un altro senza nel contempo aiutare se stesso.
Incontriamoci con un sorriso e una volta che avremo cominciato l'un l'altro ad amarci diverrà naturale fare qualcosa per gli altri.
Una vita dedicata agli altri vale la pena di essere vissuta. Devi dare con tuo intero cuore.
La nostra luminosità non provenga da trucchi o effetti speciali, ma dal nostro farci prossimo di chi incontriamo ferito lungo il cammino, con amore, con tenerezza.
Siamo fatti gli uni per gli altri. Dicono gli altri.
Meditate costantemente sul Nome, lavorate con impegno, dividete con gli altri ciò che guadagnate.
La generosità è innata; l'altruismo è una perversità acquisita. Non c'è somiglianza...
Il bene assume il suo valore più alto in quelle occasioni in cui non ci si rende conto che si sta facendo del bene. Non si è mai tanto buoni quanto nelle occasioni in cui non ci si rende conto di essere buoni. Ossia, come direbbe il grande Sufi: "Un santo è tale finché non viene a saperlo!".
La liberalità non ha fondo.