Il maestro disse: Chi si modera, raramente si perde.— Confucio
Il maestro disse: Chi si modera, raramente si perde.
Troppa debolezza o troppa violenza nuociono: bisogna congiungere fermezza alla moderazione.
Ciò che l'uomo superiore cerca, lo cerca in se stesso, mentre l'uomo da poco lo cerca negli altri.
Commettere un errore e non correggersi: ecco il vero errore.
I vasi vuoti fanno un grande rumore.
Non c'è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore.
Bisogna però saper andare con il senso della misura in luoghi che non ti appartengono.
Dosava le forze con la cura di una ballerina disoccupata alle prese con l'ultimo paio di calze senza smagliature.
Infatti come si dice che ci sono delle donne disadorne, che da ciò ricavano pregio, così questa maniera del parlare tenue, sebbene disadorno, piace; e in entrambi i casi si attua un non so che per cui si determina una certa eleganza che però non dà nell'occhio.
La grandezza dell'animo non è tanto andare in alto, e andare avanti, quanto saper tenersi al proprio posto e limitarsi.
Un segno grave di mediocrità è il lodare sempre con moderazione.
Parlando molto si dicono cose stupide ma parlando poco si dà prova di averle addirittura pensate.
Tutto in eccesso! Per godere il sapore della vita, dacci dentro a grandi morsi. La moderazione va bene per i monaci.
Montalbano è meteoropatico, come molti siciliani. Le stagioni oggi hanno perso la strada, una volta erano gente d'onore, si presentavano in modo appropriato. Non c'erano inverni caldi, ma moderati.
Chi non sa controllarsi è pericoloso per sé e per gli altri.
Amore già non cura ragione né misura.