L'amore che economizza non è mai vero amore.— Honoré de Balzac
L'amore che economizza non è mai vero amore.
Che cosa c'è di più bello del contemplare la propria vita e trovarla pura come un giglio? Io e la vita siamo come un giovane e la sua fidanzata.
Gli avari non credono a una vita futura, il presente è tutto per loro.
Nelle immersioni sul fondo del piacere rischiamo di prendere più sabbia che perle.
Non si sale mai così in alto se non quando non si sa dove si va.
Certi umili e modesti fiori sbocciati nel fondo di una valle possono morire se trapiantati troppo vicini alla volta del cielo, lì dove si formano le tempeste e il sole è ardente.
E' talmente sciocco che non ha vie di mezzo.
L'uomo saggio mangia senza ingozzarsi e vive senza grandi comodità. Egli è diligente in ciò che fa, prudente in ciò che dice e si sforza di correggersi tenendo a modello coloro che possiedono la Via. Così è l'uomo mosso da un vero desiderio di istruzione.
Senso dell'umorismo vuol dire senso della proporzione.
Lo spirito, o alle stelle o giù ai calcagni. Non c'era via di mezzo.
Non desidereremmo molte cose con ardore, se conoscessimo perfettamente che cosa desideriamo.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.
È facile andare agli estremi, difficile restare fermi nel mezzo.
Un segno grave di mediocrità è il lodare sempre con moderazione.
Tutto in eccesso! Per godere il sapore della vita, dacci dentro a grandi morsi. La moderazione va bene per i monaci.
Una cosa moderatamente buona non è tanto buona quanto dovrebbe.