Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua.— Confucio
Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua.
Ciò che non vuoi che sia fatto a te stesso, non farlo agli altri.
Esigere molto da sé e poco dagli altri: ecco un mezzo per evitare ogni ostilità.
Il saggio esige il massimo da sé, l'uomo da poco si attende tutto dagli altri.
Il prodigo è arrogante, l'avaro è meschino. La meschinità è meglio dell'arroganza.
Tre sono le amicizie positive, e tre quelle negative. E' vantaggioso avere un amico sincero, un amico onesto, o un amico con molte conoscenze. E' svantaggioso avere un amico falso, un amico adulatore, un amico chiacchierone.
Questo meccanismo delle otto ore di lavoro ogni giorno, produce da sempre tensioni sociali, nevrosi, depressioni, malattie e soprattutto la sensazione precisa di perdere per sempre l'occasione della vita.
Fare il ministro del lavoro in un paese dove il lavoro non c'è, è come fare il bidello di una scuola a Ferragosto!
Perché si lavora? Certo per produrre cose e servizi utili alla società umana, ma anche, e soprattutto, per accrescere i bisogni dell'uomo, cioè per ridurre al minimo le ore in cui è più facile che si presenti a noi questo odiato fantasma del tempo.
Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero.
Il segreto della gioia nel proprio lavoro è contenuta in una parola - eccellenza. Sapere come fare bene qualcosa significa goderla.
Tieni in pugno il tuo lavoro, o sarà lui a tenere in pugno te.
Chi lavora stando seduto è pagato di più di chi lavora stando in piedi.
Non mi piace il lavoro anche se è qualcun altro a farlo.
Non lavorare nella giornata di sabato, ma vai a vedere giocare la squadra di calcio.
Prendo il lavoro molto seriamente, ecco perché oso ogni volta che devo doppiare un personaggio. Detto ciò, non sono uno che si prende troppo sul serio.