Ricorda, oggi è il domani di cui ti preoccupavi ieri.
Il successo è avere ciò che desideri. La felicità è apprezzare ciò che ottieni.
L'unico modo possibile di prepararsi al domani è fare bene oggi quel che oggi va fatto.
Anche nelle professioni più tecniche il successo finanziario è dovuto per il quindici per cento a solide conoscenze di settore e per l'ottantacinque per cento a doti umane come la personalità e la capacità di farsi seguire dalla gente.
Un entusiasmo sfolgorante, corroborato da uno spirito di cavalleria e dalla perseveranza, è la qualità che più frequentemente spiana la strada al successo.
Qualsiasi stupido può criticare, condannare e lamentarsi, e quasi tutti gli stupidi lo fanno. Ci vuole invece carattere ed auto-controllo per ascoltare, comprendere e perdonare.
La preoccupazione è l'interesse che si paga su un guaio prima che esso arrivi.
L'uomo che si preoccupa del suo passato merita di non avere avvenire davanti a sé.
Se ci si preoccupa troppo di ciò che può venire dopo, lo si sta già realizzando.
Preoccuparsi soprattutto di due momenti della giornata: di quando ci si addormenta e di quando ci si risveglia. Perché in entrambi occorre sottoporre a un esame gli atti già compiuti e quelli ancora da compiere, dando conto a se stessi delle azioni compiute e prevedendo quelle future.
È la preoccupazione per ciò che si possiede, più di ogni altra cosa, che impedisce agli uomini di vivere liberamente e nobilmente.
È quando tutto va per il verso giusto che bisogna seriamente cominciare a preoccuparsi.
La vostra preoccupazione per ciò che gli altri pensano di voi scompare una volta che capite quanto di rado pensano a voi.
La preoccupazione dell'uomo e del suo destino devono sempre costituire l'interesse principale di tutti gli sforzi tecnici. Non dimenticatelo mai in mezzo a tutti i vostri diagrammi ed alle vostre equazioni.
Qualsiasi preoccupazione per ciò che è buono o sbagliato nella condotta rivela un arresto dello sviluppo intellettuale.