Molta carità comincia col vizio.— Daniel Defoe
Molta carità comincia col vizio.
La paura del pericolo è diecimila volte più agghiacciante del pericolo stesso: il peso dell'ansia ci pare più greve del male temuto.
Quando una donna si trova derelitta e priva di consiglio, è come una borsa di denaro o di gioielli gettata in mezzo alla strada, che può esser preda del primo che passa.
Ci si sposa sempre troppo presto quando ci si piglia un cattivo marito, e non ci si sposa mai troppo tardi quando se ne piglia uno buono.
La paura del pericolo è diecimila volte più spaventosa del pericolo vero e proprio, quando si presenta di fatto davanti ai nostri occhi; e l'ansia è una tortura molto più grave da sopportare che non la sventura stessa per la quale stiamo in ansia.
Nessuna opera può essere intrapresa prima di averne calcolato i costi.
La carità verso i poveri è un dovere, e colui che dà ai poveri presta al Signore.
Uno dei seri ostacoli al miglioramento della nostra razza è la carità indiscriminata.
La carità è un sentimento che per lunga età annidossi nel cuore dell'uomo senza che l'uomo lo conoscesse. Fu il Cristianesimo quello che snidandolo gli diede a un tratto un meraviglioso sviluppo fra' plausi della terra e del Ciel.
La carità è una virtù che gli elogi funebri attribuiscono senza eccezione a tutti i defunti, e questo è già sospetto.
Opera la carità col cuore, che è carità indefinita, non colla mano, che è misurata.
Ama la carità, e pensa che la minima è quella che si fa a denaro. Ama la carità, e pensa che più è quello che ricevi, che quello che dai.
Una parola di carità sulla bocca di uno scettico è come un fiore tra le mascelle di un cranio.
La carità crea una moltitudine di vizi.
La prima prova della carità, nel prete, è la povertà.
Dove manca carità, ivi manca Dio.