Molta carità comincia col vizio.
Accade sovente che la prosperità acquisita senza sforzo sia artefice delle peggiori calamità.
Dovunque Dio erige una chiesa, sempre il demonio innalza una cappella; e se vai a vedere, troverai che dal secondo ci sono più fedeli.
I migliori non possono eludere il loro destino: i buoni muoiono presto, e i cattivi muoiono tardi.
Il migliore degli uomini non può eludere il proprio destino: i buoni muoiono presto, e i cattivi muoiono tardi.
Amiamo la dottrina per il prestigio del suo insegnante.
La vera carità è senza ostentazione; simile alla rugiada del cielo cade senza rumore nel seno degli infelici.
Al di sopra di beghe, pettegolezzi, livori, deve ispirarci la carità cristiana.
La prima virtù di cui ha bisogno l'anima che tende alla perfezione è la Carità.
La carità esercitata all'esterno non dovrebbe essere che il traboccare della carità profonda attinta nella vita di orazione, l'irradiare di Cristo stesso.
È male sospettare che un uomo sia cattivo perché è caritatevole, e vizioso perché è buono.
Cerca la solitudine, ma col prossimo non mancare di carità.
Ama la carità, e pensa che la minima è quella che si fa a denaro. Ama la carità, e pensa che più è quello che ricevi, che quello che dai.
Uno dei seri ostacoli al miglioramento della nostra razza è la carità indiscriminata.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, si come le virtù sono condite e ricevono vita dalla carità.