La pena più tremenda è portare in cuore, notte e giorno, il testimone delle proprie colpe.

Decimo Giunio Giovenale

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Pena
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Altre frasi di Decimo Giunio Giovenale

L'aspetto più atroce della povertà è costituito dal fatto che rende ridicoli.
— Decimo Giunio Giovenale
Panem et circences.
— Decimo Giunio Giovenale
A Roma tutto ha a un prezzo.
— Decimo Giunio Giovenale
Nei numeri è la sicurezza.
— Decimo Giunio Giovenale
Felice è solo colui che non desidera nulla.
— Decimo Giunio Giovenale
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Le pene dell'altro mondo furono immaginate per supplire alle insufficienti attrattive che ci si offrono in esso.
— Napoleone Bonaparte
Non bisogna immaginare Dio né troppo buono né cattivo. La giustizia si trova tra l'eccesso di clemenza e la crudeltà; così come le pene limitate stanno tra l'impunità e le pene eterne.
— Denis Diderot
Se si vuole abolire la pena di morte, che comincino, in questo caso, i signori assassini.
— Alphonse Karr
La pena più tremenda è portare in cuore, notte e giorno, il testimone delle proprie colpe.
— Decimo Giunio Giovenale
Soltanto i despoti sostengono che la pena di morte è un attributo necessario all'autorità. Il popolo sovrano un giorno l'abolirà.
— Anatole France
Penso che la pena capitale funzioni alla grande. Ogni assassino che si uccide non torna più a uccidere.
— Bill Maher
Le pene servono a spaventare coloro che non vogliono commettere peccati.
— Karl Kraus
La pena di morte diviene uno spettacolo per la maggior parte e un oggetto di compassione mista di sdegno per alcuni; ambidue questi sentimenti occupano più l'animo degli spettatori che non il salutare terrore che la legge pretende inspirare.
— Cesare Beccaria
Quanto la pena sarà più pronta e più vicina al delitto commesso, ella sarà tanto più giusta e tanto più utile.
— Cesare Beccaria
Perchè ogni pena non sia una violenza di uno o di molti contro un privato cittadino, dev'essere essenzialmente pubblica, pronta, necessaria, la minima delle possibili nelle date circostanze, proporzionata a' delitti, dettata dalle leggi.
— Cesare Beccaria