Esiste solo una passione, la passione per la felicità.
La religione di Gesù Cristo, annunciata da ignoranti, ha fatto i primi cristiani. La stessa religione, predicata da dotti, oggi fa soltanto degli increduli.
Si dice che il desiderio è il prodotto della volontà, ma in realtà è vero il contrario: la volontà è il prodotto del desiderio.
L'uomo si crede savio quando la sua pazzia sonnecchia.
Dal fanatismo alla barbarie c'è solo un passo.
Diffidate di chi viene a mettere ordine.
L'accademia è la morte del cinema. È l'esatto contrario della passione.
Le medesime passioni hanno nell'uomo e nella donna un ritmo diverso: perciò uomo e dona continuano a fraintendersi.
Eppure, e forse perciò stesso, soltanto le passioni possono farci veramente conoscere qualcosa di noi. L'odio l'amore, il disgusto, l'umiliazione, soprattutto l'umiliazione. Essa incide spesso in noi un pensiero rigoroso, come un lampo, nella notte, ci rivela le ramificazioni di una foresta.
È veramente umana la passione perversa di appartenere a una persona soltanto?
La passione è uno strumento di difesa della ragione. Perché non basta avere ragione: bisogna anche, appassionatamente, difenderla.
Le stesse passioni nell'uomo e nella donna hanno un "tempo diverso": perciò uomo e donna non cessano di fraintendersi.
Le passioni sono difetti o virtù solamente se portate all'estremo.
Come ogni brutto sono sempre stato oggetto di passioni disinteressate.
La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.
Io credo che chi non ha provato l'ansia dell'attesa, i lunghi tormenti del desiderio insoddisfatto, la paura di perdere la propria donna, i dubbi dell'assenza, non possa dire fino a quale altezza sappia giungere la passione.