Dio non esaudisce i nostri desideri, ma realizza le sue promesse.
Grazia e azione devono restare unite. Non c'è fede senza opera buona, come non c'è opera buona senza fede.
La grazia è a caro prezzo soprattutto perché è costata molto a Dio.
La grazia a buon prezzo è il nemico mortale della nostra Chiesa.
È capace di credere al Regno di Dio solamente chi è così in cammino, chi ama la terra e Dio insieme.
Grazia a buon prezzo è annunzio del perdono senza pentimento.
Non avrai altro Dio al di fuori di me. No. Lo giuro. Già uno basta e avanza.
Con quanti nomi puoi chiamare Dio? Puoi chiamarlo in mille maniere: Dio, Visnù, Budo, Ernesto, Carisma, Giove, Allah. Tanto non ti risponde.
Dio può tutto tranne suicidarsi.
Dio è il male.
Solo la fiducia in Dio può trasformare il dubbio in certezza, il male in bene, la notte in alba radiosa.
Un Dio onesto è la più nobile opera dell'uomo.
Nonostante tutti i tentativi e i sofismi di sant'Agostino, la responsabilità del mondo e di tutte le sue sventure ricade comunque su Dio, il quale ha creato tutto, assolutamente tutto, e sapeva come sarebbero andate le cose.
A me non han fatto mai meraviglia certi peccatori moribondi, che reclamano Dio prima di chiuder gli occhi alla luce. Lo spirito moderno è profondamente malato, e invoca Dio come un moribondo pentito. Mi fa bensì meraviglia che si chiami Dio quel che in fondo è buio pesto.
Perché Dio è l'essere perfettissimo? Perché se fosse imperfettissimo sarebbe mio cugino Gustavo.
A volte ho l'impressione che Dio, nel creare l'uomo, abbia in qualche modo sopravvalutato le sue capacità.