L'amore è una maledizione che piomba addosso e resistere è impossibile.
L'uomo sul momento non se ne accorge neanche e non sospetta ma lei sì e in quel momento stesso sale invincibile sul trono, incominciando il delizioso gioco di farlo impazzire.
Voglia scusare il malscritto dovuto al fatto che giaccio in letto dopo una operazione (non risolutiva purtroppo) per una subdola, misteriosa e rara malattia il cui ultimo caso sicuramente accertato risale alla seconda dinastia dei Gorgonidi.
La foresta più bella, se pur minore, il cosidetto Bosco Vecchio, era stata completamente rispettata.
Sapeva che quella era la sua maledizione e la sua condanna, ma proprio per questo, forse, non trovava la forza di staccarsene. E nessuno a bordo scorgeva il mostro, tranne lui.
Cessati l'assalto al potere e la smania del predominio, si vide che dovunque si stabilivano automaticamente la giustizia e la pace.
L'amore vero è quello che non perdona nulla.
Gli uomini muoiono sempre e i vermi li distruggono, ma non si distrugge l'amore.
La casa è un luogo decisivo nella vita, dove la vita cresce e si può realizzare, perché è un luogo in cui ogni persona impara a ricevere amore e a donare amore. Questa è la casa.
L'amore costruito sulla bellezza muore presto, come la bellezza.
L'amore non è una scintilla effimera, nata dall'incontro di due desideri, è una fiamma eterna sprigionata dalla fusione di due destini.
Per il mondo tu puoi essere solo una persona, ma per una persona tu puoi essere il mondo.
L'amore è quello che lega l'uomo alla donna, e il denaro quello che lega la donna all'uomo.
L'amore produce il bene, perché l'uomo, amando, si unisce a Dio e quindi non desidera più nulla per sé, ma desidera dare agli altri ciò che ha, persino la sua vita e in questo dono di se stesso trova la felicità.
C'è una sola cosa peggiore di un matrimonio senza amore: uno in cui c'è amore, ma da una parte sola.
La storia d'amore ideale si svolge per posta.