Le cose, secondo che in questo o quel modo ne usiamo, o sono uncini che ci afferrano e ci trascinano lontani da Dio, o sono scalini che c'innalzano e ci portano verso Dio.
Si chiama adulatore colui che dice, senza pensarle, le cose che l'adulato pensa di sé stesso senza dirle.
A Dio si va per "la via stretta"; ma tu, più largo, non vi passi. Ti ha gonfiato l'orgoglio? Ti ha fatto enfiare la scienza? Torna umile, ignorante, magro e passerai.
Non molte chiese, ma due: quella triplice e una di Cristo, quella molteplice e una dell'Anticristo. E non varie guerre, ma una: tra l'Anticristo e Cristo.
Quando si vede scritto "spettacolo per adulti" è sottinteso che si tratta di oscenità e adulto viene così ad essere sinonimo di porco.
Non vediamo le cose come sono, ma vediamo le cose come siamo.
Ci sono occasioni e cause e perché e percome in tutte le cose.
Le cose migliori sono quelle a miglior prezzo.
È incredibile quanto poco durano le cose. Hanno un arco così stretto, e più le conosci più si restringe, più vedi la fine già dall'inizio. Eppure stiamo al gioco ogni volta. Ogni volta ci sforziamo di crederci.
La stessa cosa può essere al tempo stesso buona, cattiva o indifferente.
Le piccole cose sono di gran lunga le più importanti.
Da piccole cose, spesso traggono origine grandi e gravi fatti.
Guarda le piccole cose perché un giorno ti volterai e capirai che erano grandi.
L'unico senso intimo delle cose è che esse non hanno nessun senso intimo.
Amiamo le cose che amiamo per quello che sono.
Login in corso...