Ci vogliono un sacco di cose per provare che sei intelligente, ma solo una cosa per provare che sei ignorante.— Don Herold
Ci vogliono un sacco di cose per provare che sei intelligente, ma solo una cosa per provare che sei ignorante.
Io non morirò mai nel sonno. Non dormo così bene.
La vita è come una partita a tennis; il giocatore che serve bene raramente perde.
L'ignoranza non deve impoverirsi con il sapere. Per ogni risposta deve saltare fuori, lontano e apparentemente non in rapporto con essa una domanda che prima dormiva appiattata. Chi ha molte risposte deve avere ancor più domande.
I malavitosi della sintassi sono gente interessante, così i fuorilegge dell'ortografia e i disadattati della punteggiatura.
L'ignoranza è la madre della devozione: è una massima proverbiale, che l'esperienza generale conferma. Ma cercate un popolo interamente privo di religione. Se lo troverete, siate certi che vi apparirà di poco superiore ai bruti.
Nessun popolo può essere sia ignorante che libero.
Gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei neri, dei capitalisti...
L'ignoranza delle persone colte non ha possibili termini di confronto che nella disonestà dei galantuomini, nella immoralità dei giusti, nell'imbecillità degli uomini di genio e nella debolezza dei potenti.
L'ignoranza è una fantasticheria e la fantasticheria curiosa è una forza.
Il sentimento colma le lacune dell'ignoranza.
L'ignoranza non sarebbe l'ignoranza, se non si riputasse da più che la scienza.
Chi nega la ragion delle cose, pubblica la sua ignoranza.