Non si può prevedere il futuro partendo dal passato.— Edmund Burke
Non si può prevedere il futuro partendo dal passato.
Niente è più fatale alla religione che l'indifferenza, che alla fine, è una mezza infedeltà.
Nessuna passione priva la mente così completamente delle sue capacità di agire e ragionare quanto la paura.
La nostra pazienza otterrà più della nostra forza.
La superstizione è la religione delle menti deboli.
Tutto il governo, anzi ogni beneficio e gioia umani, ogni virtù e ogni azione prudente, sono fondati sul compromesso e lo scambio.
D'improvviso, l'avvenire esisteva; mi avrebbe cambiata in un'altra che avrebbe detto io e non sarebbe piú stata me.
Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi, molto prima che sia accaduto.
Il futuro ci corre incontro a braccia spalancate ma non ci dà il tempo di abbracciarlo.
Non guardare troppo lontano.
L'avvenire è quello che eccede la mano tesa.
I giovani delinquenti non hanno un avvenire sicuro. Possono ancora diventare persone perbene.
Semplicemente non si inciampa nel futuro. Il proprio futuro va creato.
Non c'è presente. C'è solo l'immediato futuro e il recente passato.
Una preoccupazione per il futuro non solo ci previene dal vedere il presente così com'è ma spesso ci spinge a riadattare il passato.
Costruire una strategia per evitare un futuro quasi certo ti lega al futuro quasi certo tanto quanto l'impegnarti in esso.