La mente trasforma ciò che è implicito in esplicito.
Le emozioni non sono che avvertimenti su quanto ci potrà accadere in futuro.
La consapevolezza è l'autocoscienza esplicitabile condivisa e una forma più esclusiva e personale di coscienza, detta da qualcuno coscienza fenomenica.
La funzione è una sorta d'intenzionalità inconsapevole delle cose della vita.
Prima della vita non esistevano funzioni, solo eventi o al massimo processi.
Una mente troppo attiva non è affatto una mente.
Quando la mente è presa dal dubbio viene spinta qua e là da un impulso leggerissimo.
Se la vostra mente non è aperta, tenete chiusa anche la bocca.
La fede è un crampo, una paralisi, un'atrofia della mente in certe posizioni.
La mente si comporta come quei giovani dissoluti che corrono dietro alle ragazze con l'aria sventata, il volto sorridente, l'occhio vivace e il nasino all'insù, corteggiandole tutte senza attaccarsi a nessuna di loro. Ecco: i miei pensieri sono le mie puttane.
La mente non è un vaso da riempire ma un fuoco da accendere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità.
Il tuo atteggiamento mentale dà alla tua intera personalità un potere d'attrazione che attrae le circostanze, le cose e la gente a cui pensi di più!
La mente umana non è fatta per capire l'infinito, come non è fatta per capire l'amore.
Tutti i corpi e tutte le menti insieme e tutto ciò che producono non valgono un minimo gesto di carità, poiché questa appartiene a un ordine infinitamente più elevato.
Gli oggetti del mondo della nostra mente non sono reali, sono banalmente creazioni fantastiche della nostra mente. Che però noi scambiamo tragicamente per reali. Ecco la base e la materia della nostra sofferenza.