L'ingegno è vedere possibilità dove gli altri non ne vedono.— Enrico Mattei
L'ingegno è vedere possibilità dove gli altri non ne vedono.
Io sono puntualissimo, non per vizio, sa, solo per necessità.
I veri primitivi sono gli ingegni originali.
Mi resi conto che il mio ingegno non era apprezzato, così mi sono risoluto a custodirlo nella mia preziosa mente.
L'ingegno non è sapienza.
Esistono in tutto due generi di scherzo: uno volgare, violento, vergognoso e osceno, e un altro elegante, urbano, ingegnoso e fine. Di questo secondo tipo sono intrisi non solo il nostro Plauto e la Commedia greca antica, ma anche i libri dei filosofi socratici.
L'opera poetica di Lucrezio è proprio come mi scrivi: rivela uno splendido ingegno, ma anche notevole abilità artistica.
Non vi fu mai grande ingegno senza un pò di pazzia.
In società d'idioti l'ingegno fa l'effetto di una gaffe.
L'ingegno è fatto per un terzo di istinto, un terzo di memoria, e l'ultimo terzo di volontà.
Chi ha dunque ingegno badi di non tacere, chi abbondanza di roba si guardi dall'esser troppo duro di mano nell'esercizio della misericordia: chi ha un'arte da vivere, ne partecipi al prossimo l'uso e l'utilità.