Tu devi gustar bene ogni boccone se vuoi che ti faccia veramente bene.— Epicuro
Tu devi gustar bene ogni boccone se vuoi che ti faccia veramente bene.
La vita di Epicuro, paragonata a quella di altri, sembra una leggenda per la sua mitezza e la sua autosufficienza.
Non è da stimare né chi s'abbandona con facilità all'amicizia né chi vi esita. È necessario correre rischi per amore dell'amicizia.
Ogni amicizia è desiderabile di per se stessa, anche se ha preso origine dall'utilità.
È difficile per chi commette ingiustizia evitare di essere scoperto, e impossibile avere fiducia di continuare a non esserlo.
Chi dice che l'età per filosofare non è ancora giunta o è già trascorsa, è come se dicesse che non è ancora giunta o è già trascorsa l'età per essere felici.
Dovevamo mangiare. E mangiare e rimangiare. Eravamo tutti disgustosi, condannati ai nostri compitini sporchi. Mangiare, scoreggiare, grattarci, sorridere e santificare le feste.
Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo.
Leona rivelò una particolarità anacronistica: era incredibilmente vorace, e questo è un vizio che da tempo è passato di moda coltivare.
Sono convinto che nei prossimi secoli la gente racconterà con orrore e ascolterà con dubbio come i loro antenati ammazzavano gli animali per mangiarli. Il vegetarismo si diffonde molto rapidamente.
Ho sempre sentito che c'era qualcosa di eticamente ed esteticamente osceno nel prendere un bell'animale senziente, colpirlo alla testa, tagliarlo a pezzi e rimpinzarmi.
Detesto l'uomo che manda giù il suo cibo non sapendo che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti.
Mangia poco a pranzo e meno ancora a cena, che la salute di tutto il corpo si costruisce nel laboratorio dello stomaco.
L'ingordigia è un rifugio emotivo: è il segno che qualcosa ci sta divorando.
Si dice che l'appetito vien mangiando, ma a me sembra che venga digiunando.
Non ho dubbio che appartenga al destino della razza umana, nel suo graduale miglioramento, smettere di mangiare animali, allo stesso modo che le tribù selvagge hanno smesso di mangiarsi l'un l'altra quando vennero in contatto con le più civili.