Bisogna spegnere la violenza piuttosto che l'incendio.— Eraclito
Bisogna spegnere la violenza piuttosto che l'incendio.
Non è il meglio per gli uomini che si realizzi quanto essi desiderano.
Una cosa a tutto preferiscono i grandi: la gloria eterna rispetto alle cose caduche; i più invece pensano solo a saziarsi come bestie.
Il popolo deve combattere per la sua legge come per le mura della città.
Questo mondo, che è lo stesso per tutti, non lo fece alcuno degli dèi, né alcuno degli uomini, ma è sempre stato ed è e sarà fuoco eternamente vivo, che al tempo dovuto si accende e al tempo dovuto si spegne.
Esiste una sola sapienza: riconoscere l'intelligenza che governa tutte le cose attraverso tutte le cose.
La nonviolenza è l'arma dei forti. Nei deboli potrebbe facilmente ridursi a ipocrisia.
Per la società sessualmente tollerante la violenza, qualunque violenza, indipendentemente dalla scala o dal contenuto, è diventata la nuova restrizione filosofica.
La pace si trova dentro se stessi. La violenza provoca sofferenze, la pace si ottiene non pregando, ma si genera all'interno di sé e poi nella propria famiglia.
La violenza è semplice; le alternative alla violenza sono complesse.
Mi oppongo alla violenza perché quando sembra fare del bene, il bene è solo temporaneo; il male che fa è invece permanente.
L'arte deve sopprimere la violenza.
L'attacco fra le cosce è solo un'estensione del proiettile tra gli occhi.
Non violenza significa anche cose molto semplici ed essenziali come il rispetto degli altri.
Trovo inaccettabile che la violenza costituisca la base di alcune delle nostre abitudini alimentari.
La nonviolenza è la più grande forza a disposizione dell'uomo. È ancora più forte della più potente arma di distruzione ideata dall'ingegno dell'uomo.