Occorre che coloro che amano la sapienza siano esperti di molte cose.— Eraclito
Occorre che coloro che amano la sapienza siano esperti di molte cose.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
Bisogna spegnere l'eccesso più dell'incendio.
Non bisogna agire e parlare come dormenti.
L'anima secca è la più saggia e la migliore.
È meglio nascondere la propria ignoranza.
Gli uomini più sapienti non sono stati i più saggi.
Per chi ascolta non me, ma il lógos, sapienza è intuire che tutte le cose sono Uno, e l'Uno è tutte le cose.
La sapienza non entra in un'anima che opera il male né abita in un corpo schiavo del peccato.
La sapienza divina aveva preveduto che Giuda, libero di non dare il bacio del traditore, l'avrebbe tuttavia dato. In tale modo essa ha adoperato il delitto dell'Iscariota a guisa di pietra nell'edificio meraviglioso della redenzione.
Come certi scogli protesi verso il mare profondo fanno sì che questo vi si infranga, ed essi, pur colpiti per tanti secoli, non mostrano alcun segno della furia marina, così l'animo del sapiente è saldo e racchiude in sé tale vigore da essere al riparo dall'offesa.
Comprendere la vanità e il ridicolo delle cose del mondo è somma sapienza; riderne è somma forza.
Perché in una sola cosa consiste la sapienza, nell'intendere la ragione, che governa tutto il mondo dappertutto.
Il sapiente che non è in grado di giovare a se stesso, inutilmente sa.
Chi aumenta sapienza, aumenta dolore.
Molta sapienza, molto affanno; chi accresce il sapere, aumenta il dolore.