L'atto di abnegazione sembra conferirci il diritto di essere duri e spietati verso gli altri.— Eric Hoffer
L'atto di abnegazione sembra conferirci il diritto di essere duri e spietati verso gli altri.
Una guerra non è vinta se il nemico sconfitto non è stato trasformato in un amico.
Non è veramente colto chi non sa leggere il proprio cuore.
La rozzezza è l'imitazione della forza da parte dell'uomo debole.
Ogni atteggiamento estremo è una fuga da sé stessi.
Gli uomini si stancano non tanto di non fare le cose che vogliono fare quando di fare le cose che non vogliono fare.
L'intolleranza è responsabile della cattiveria, delle violenze, del terrore e dei dolori che torturano il mondo.
È la nostra stessa vanità che rende intollerabile quella degli altri.
Coloro che affrontano i problemi con atteggiamento intollerante non sono adatti alla lotta.
Non sono estraneo alla mancanza di rispetto. Non si arriva dove sono io senza farsi la pelle dura. Ma quello che non tollero, quello che mi fa perdere il sonno, e io amo dormire, è l'idea che un agente indisciplinato e irresponsabile lavori nel mio ufficio, quindi, la metterò un po' a freno.
I santi (i quasi santi) sono più esposti degli altri al diavolo, perché la reale conoscenza che posseggono della propria miseria rende loro la luce quasi intollerabile.
Nessuna qualità umana è più intollerabile che l'intolleranza.
Le oligarchie politiche sono diventate insopportabili perché i leader sono peggiorati.
Dovremmo rivendicare, nel nome della tolleranza, il diritto a non tollerare gli intolleranti.
Le grandi fedi, per affermarsi, hanno bisogno di grandi persecuzioni.
I cattolici e i comunisti sono simili nel considerare che quelli che non hanno le loro convinzioni non possono essere sia onesti sia intelligenti.