A volte è stranamente sedativo conoscere l'estensione della tua stessa impotenza.— Erica Jong
A volte è stranamente sedativo conoscere l'estensione della tua stessa impotenza.
Il pettegolezzo è l'oppio degli oppressi.
Ballare è come scopare, non importa che spettacolo si dà... basta concentrarsi su come ci si sente.
Una fantasia è solo una fantasia, e tutti hanno fantasie. In realtà soltanto gli psicoanalisti agiscono le loro fantasie; la gente normale non lo fa.
Le donne sono le peggiori nemiche di sé stesse. E i sensi di colpa sono il principale strumento della tortura che si autoinfliggono.
Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
Le cose non sono tanto dolorose o difficili di per se stesse: è la nostra debolezza e la nostra viltà che le rendono tali.
Se tutti fossero gentili e contenti come pecore, tutti sarebbero altrettanto deboli e inutili.
Il debole debilita il forte. Il forte lo mangia!
Confessare una debolezza è un gesto di superiorità che prima o poi metterà in condizione d'inferiorità.
È meglio farsi nemico un debole che averlo per amico.
Anche quelli che ci amano e ci onorano non si sentono a loro agio accanto a noi prima di aver scoperto il nostro punto debole.
S'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d'essere, in quella società, come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro.
Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce.
Ero più forte quando ridevo della mia debolezza.