In ogni attività spontanea l'individuo abbraccia il mondo.— Erich Fromm
In ogni attività spontanea l'individuo abbraccia il mondo.
Finché ciascuno aspira ad avere di più, non potranno che formarsi classi, non potranno che esserci scontri di classe e, in termini globali, guerre internazionali. Avidità e pace si escludono a vicenda.
L'unico modo per conoscere profondamente un essere è l'atto di amore; questo atto supera il pensiero, supera le parole. È il tuffo ardito nell'esperienza dell'unione.
Sembra un paradosso, ma nell'amore due esseri diventano uno, e tuttavia restano due.
Paradossalmente, la capacità di stare soli è la condizione prima per la capacità d'amare.
L'amore infantile segue il principio: "Amo perché sono amato."L'amore maturo segue il principio: "Sono amato perché amo."L'amore immaturo dice: "Ti amo perché ho bisogno di te."L'amore maturo dice: "Ho bisogno di te perché ti amo."
Ridi della così detta spontaneità. Non c'è erba più spontanea dell'ortica. Spontaneamente saremmo tutti cannibali.
Rinunciare alla spontaneità e all'individualità significa soffocare la vita.
La spontaneità è una posa difficilissima da tenere.
La spontaneità non s'improvvisa; spontanei non si nasce, si diventa.
Non c'è nulla di più accattivante e convincente della spontaneità, sia che la si trovi nel bambino, o nell'artista, sia che la si trovi in quegli individui che non rientrano per età o professione in questi due gruppi.