Il mondo è pieno di vittime delle passioni non sincronizzate.
"A rifletterci bene, i migliori sono sempre allegri." È molto meglio essere allegri, ed è anche il segno di qualche cosa: è come avere l'immortalità mentre si è ancora vivi. Una cosa complicata.
Tutti, uomini e animali, ogni anno che passa acquistano un anno, ma alcuni ne acquistano uno in più in conoscenza.
A dirle, le cose belle non succedono.
Non c'è nessun amico più leale di un libro.
Le medesime passioni hanno nell'uomo e nella donna un ritmo diverso: perciò uomo e dona continuano a fraintendersi.
Sono la passione e la curiosità a guidare l'innovazione.
La passione per la distruzione è anche una passione creativa.
La passione distrugge. Distrusse Antonio e Cleopatra, Tristano ed Isotta, Parnell e Kitty O' Shea. E se non distrugge, muore.
La paura è una grande passione, se è vera deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L'abisso non ha comodi gradini.
Non c'è in natura una passione più diabolicamente impaziente di quella di colui che, tremando sull'orlo di un precipizio, medita di gettarvisi.
La passione ci consacra alla sofferenza, giacché, in fondo, essa è la ricerca di un impossibile.
Celami in te, dove cose più dolci son celate, fra le radici delle rose e delle spezie.
Un infinito di passioni può essere contenuto in un minuto come una folla in un piccolo spazio.
La passione non ha legge.
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