Non si sfotte un uomo se prima di tutto non è in gamba.— Ernest Hemingway
Non si sfotte un uomo se prima di tutto non è in gamba.
Dobbiamo abituarci all'idea che ai più importanti bivi della nostra vita non c'è segnaletica.
L'esitazione di fronte al rischio aumenta in proporzione uguale all'età.
Gli scrittori si forgiano nell'ingiustizia come si forgiano le spade.
Il mezzo per non cambiare è non pensare.
A una certa età gli scrittori si trasformano in tante Vecchie Mamme Hubbard, le scrittrici in tante Giovanne d'Arco senza battaglie.
Paul sta a John come Salieri a Mozart.
Il talento è un furto di natura.
Anche i più dotati hanno bisogno di un iniziatore.
Il genio ci è donato da Dio, ma il talento riguarda noi.
Questo terribile stato di depressione nel non sapere se si è bravi o meno è conosciuto come la Ricompensa dell'Artista.
Chiunque ha le qualità per eccellere almeno in una cosa. Semplicemente non riesce a tirarle fuori. Perché nelle mani di persone che non capiscono nulla finisce col distruggerle, queste qualità. Per questo la maggior parte delle persone non ottiene granché.
Se avessi talento, verrei imitato. Se mi si imitasse, diventerei di moda. Se diventassi di moda, passerei rapidamente di moda. È meglio dunque che io non abbia alcun talento.
Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità. Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità, ma anche il talento.
Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l'intelligenza che si vincono i campionati.
Non disprezzare nemmeno il talento. Dico anche il semplice talento dell'eseguire. Chi ne ha, non disprezzi il dono di Dio. Chi poco ne ha − ben sa quanto gli sarebbe prezioso.