Conquistare l'anima di una ragazza è un'arte, sapersene liberare è un capolavoro.— Kierkegaard
Conquistare l'anima di una ragazza è un'arte, sapersene liberare è un capolavoro.
L'ironia è uno sviluppo anormale che, come quello del fegato delle oche di Strasburgo, finisce per uccidere l'individuo.
La fede comincia appunto là dove la ragione finisce.
La grandezza non consiste nell'essere questo o quello, ma nell'essere se stesso, e questo ciascuno lo può se lo vuole.
L'essenza della donna è un abbandono sotto forma di resistenza.
Qualunque sia il tuo talento, dovresti coltivarlo, e nutrirlo e costruire su di esso. È il talento specifico che ti porterà al vertice nel tuo campo di attività.
Il talento può essere una trappola. La possibilità di scelta può confondere. E quel ch'è più pericoloso è il narcisismo. Ci si compiace del colpo miracoloso, si ricevono applausi, si finisce per giocare per gli altri, per il pubblico. È rischiosissimo.
Il talento ti fa vincere una partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato.
Il talento è un dono che Dio ci fa in segreto, e che noi divulghiamo senza saperlo.
I grandi talenti si riconoscono a prima vista. Devono avere un fuoco che brucia dentro.
Che cos'è il talento? Te stesso senza la mente.
Quando sarò di fronte a Dio alla fine della mia vita, spero che non mi sarà rimasta nemmeno una briciola di talento, e che io possa dire, "Ho usato tutto quello che mi hai dato".
Nessuno si sogna di negare l'importanza del talento individuale, «dell'intuitività» risolutiva del grande giocatore che vede autostrade dove altri solo sentieri.
Per le persone davvero di talento, diventa estremamente importante ciò che non dici. Devi ponderare cosa dire e cosa lasciare inespresso, così il talento si può sviluppare.
La poesia viene alla luce tentandola e non prospettandola.