Sono così incompreso che non si comprendono neanche i miei lamenti di essere incompreso.— Kierkegaard
Sono così incompreso che non si comprendono neanche i miei lamenti di essere incompreso.
Dalla mia più tenera età una freccia di dolore si è piantata nel mio cuore. Finché vi rimane - sono ironico - se la si strappa, muoio.
La fede comincia là dove la ragione finisce.
L'ironia è uno sviluppo anormale che, come quello del fegato delle oche di Strasburgo, finisce per uccidere l'individuo.
L'angoscia è la vertigine della libertà.
Conquistare l'anima di una ragazza è un'arte, sapersene liberare è un capolavoro.
Spaventa pensare che forse l'ammirazione più sincera di cui godiamo è quella di coloro che non ci hanno compreso.
Chi non comprende il tuo silenzio probabilmente non capirà nemmeno le tue parole.
La storia che ci succede sotto il naso dovrebbe essere per noi la piú chiara, e invece risulta la piú deliquescente.
Siate umani: se avete un figlio che non sa distinguere i colori, fatene un critico d'arte piuttosto che un macchinista ferroviario.
Se sai di non poter essere inteso, taci.
Poesia non compresa. La poesia è una cosa talmente magica che quelli stessi che la fanno sono gli ultimi a capirci qualche cosa.
Imbecilli mortali! Pensate di essere capaci di comprendere le passioni che la Natura ha posto dentro di noi, ma esse sono opera di Dio. Volete distruggere queste passioni, restringerle in angusti confini.
La condanna degli esserti mortali, o forse il loro dono, è questo: bisogna vivere senza capire.
Le grandi emozioni incomprensibili fanno paura, almeno a me.
Io e mia madre e siamo giunte ad un risultato. Abbiamo concordato di non capirci.