Gli sciocchi non capiscono le persone di spirito.— Marchese di Vauvenargues
Gli sciocchi non capiscono le persone di spirito.
Non siamo più grati ai nostri amici della stima che hanno delle nostre buone qualità, appena osano accorgersi dei nostri difetti.
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
Nessuno, quanto gli sciocchi, si crede capace di ingannare le persone intelligenti.
L'arte di piacere è l'arte di ingannare.
Esigere che gli altri facciano per noi quello che non vogliono fare per loro stessi è ingiusto.
Non è mai esistito, né potrà mai esistere, un governo dove opportunisti e stupidi non siano in maggioranza.
L'intelligenza artificiale si definisce come il contrario della stupidità naturale.
Dovetti scegliere fra morte e stupidità. Sopravvissi.
Ci sono scemenze ben presentate come ci sono scemi ben vestiti.
Gli sciocchi da Adamo in poi sono in maggioranza.
Lo stupido può anche dire una cosa giusta, ma per ragioni sbagliate.
Vi sono due razze di stupidi: quelli che credono a tutto e quelli che non credono a niente.
L'intelligenza di una folla è uguale all'intelligenza del più stupido dei presenti, divisa per il totale dei presenti.
Non fare una cosa stupida è come fare una cosa intelligente.
La stupidità non è eliminabile, ma si può circoscrivere. In che modo, andrebbe chiesto a chi dedica il suo tempo a studiare i comportamenti.