Chi è nato per obbedire, obbedirebbe anche sul trono.— Marchese di Vauvenargues
Chi è nato per obbedire, obbedirebbe anche sul trono.
Il pubblico non ha l'obbligo di essere grato alle persone senza talento della fatica che fanno a scrivere.
L'arte di piacere è l'arte di ingannare.
Le aspirazioni più assurde e spietate hanno spesso condotto ad uno straordinario successo.
I sogni più ridicoli e più pazzeschi sono stati talvolta causa di successi straordinari.
Pochi sono i mali senza rimedio: fa più vittime la disperazione che la speranza.
Credere il meno possibile, senza essere eretico; per obbedire il meno possibile, senza essere ribelle.
Agli Stati, a ciascuno di essi, a ogni città degli Stati: "Resistete molto, obbedite poco", basta obbedire ciecamente una volta, per esser in pieno asserviti, e una volta asserviti, nessun popolo, o stato, o città di questa terra può riconquistare la libertà.
In tutto il migliore è colui che prende da sé le decisioni, ma buono è anche colui che ubbidisce a chi dà buoni consigli.
Chi ha imparato come obbedire saprà come comandare.
Essere buoni può non essere affatto bello [...] Essere buoni può essere orribile. [...] Che cos'è che Dio vuole? Dio vuole il bene o la scelta del bene? Un uomo che sceglie il male è forse in qualche modo migliore di un uomo cui è stato imposto il bene?
Non c'è nulla di così pesantemente e largamente fallace come le leggi, nè così frequentemente. Chiunque obbedisca loro perché sono giuste, non obbedisce loro giustamente come dovrebbe.
Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita. Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
Fai le cose come vogliono gli altri, e vedrai che bella fine che farai.
Quando si obbedisce non si sbaglia mai, obbedite sempre con gioia.
Laddove vi è un effettiva capacità di obbedienza, cioè di ascolto e di responsabilità [...] soltanto in questa dimensione ci può essere libertà.