Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.— Pittaco
Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.
Neppure gli dèi combattono contro il destino.
Non dire le tue intenzioni; perché se non ti riescono tu non sia deriso.
Ciò che rimproveri agli altri, non farlo tu stesso.
Il perdono è superiore alla vendetta.
Chi è nato per obbedire obbedirebbe anche sul trono.
È il momento dell'obbedienza libera, umile e insieme magnanima, nella quale si realizza la decisione più elevata della libertà umana.
Quando si obbedisce non si sbaglia mai, obbedite sempre con gioia.
La subordinazione non è servitù più di quanto l'autorità sia tirannia.
Noi vogliamo essere, e ci vantiamo di essere, cattolici e buoni cattolici. Ma la nostra intransigenza non tollera confusioni di sorta Nel nostro operare di italiani, di cittadini, di combattenti - nel nostro credere, obbedire, combattere - noi siamo esclusivamente e gelosamente fascisti.
L'ordinare è opra signorile, l'oprare è atto servile.
Fai le cose come vogliono gli altri, e vedrai che bella fine che farai.
La solidarietà rende gli individui difficilmente controllabili e impedisce che diventino un soggetto passivo nelle mani dei privati. Quindi occorre una macchina propagandistica che corregga ogni deviazione dal principio della soggezione ai sistemi di potere.
In tutto il migliore è colui che prende da sé le decisioni, ma buono è anche colui che ubbidisce a chi dà buoni consigli.
Per mantenere il proprio rispetto per le salsicce, così come per le leggi, uno non deve guardare mentre le preparano.