La rivoluzione non è una mela che cade quando è matura. Devi farla cadere.— Che Guevara
La rivoluzione non è una mela che cade quando è matura. Devi farla cadere.
O siamo capaci di sconfiggere le opinioni contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le opinioni con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza.
Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza.
Siate realisti, chiedete l'impossibile.
Non sono un Libertador. I Libertadores non esistono. Sono i popoli che si liberano da sé.
Qualora un governo sia salito al potere attraverso qualche forma di consultazione popolare, fraudolenta o no, e si mantenga almeno un'apparenza di legalità costituzionale, è impossibile che l'impulso alla guerriglia si produca, poiché non tutte le possibilità di lotta politica si sono esaurite.
Il rivoluzionario che ha successo è uno statista, quello che non ha successo un criminale.
Le rivoluzioni nascono dalla cima. Sono causate da ciò che vi è di marcio alla cima.
Per fare una frittata bisogna rompere delle uova.
Ogni rivoluzione evapora, lasciando dietro solo la melma di una nuova burocrazia.
Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta.
La rivoluzione deve essere permanente.
Tutte le rivoluzioni moderne hanno avuto per risultato un rafforzamento del potere statale.
La rivoluzione è la festa degli oppressi e degli sfruttati.
Colui che attende una rivoluzione sociale pura non la vedrà mai, egli è un rivoluzionario a parole che non capisce la vera rivoluzione.
Per fare una rivoluzione ci vogliono due cose: qualcuno o qualcosa contro cui rivoltarsi e qualcuno che si presenti e faccia la rivoluzione.