Rimango volentieri nel deserto, il posto più capace di ricoprire un corpo con il vento.— Erri De Luca
Rimango volentieri nel deserto, il posto più capace di ricoprire un corpo con il vento.
I nostri antenati sono andati a caccia d'immenso. Così ingrandivano la vita. Perciò l'astronomia è stata la prima scienza delle civiltà.
Tempo. Non so più che significa. Uno crede di averlo e poi si accorge che è il tempo a averti in pugno.
Nell'età delle commozioni il cuore non basta a reggere la spinta del sangue. Il mondo intorno è poco rispetto alla grandezza che si allarga in petto.
Nessuna geometria ha ricavato la formula dell'uovo. Per il cerchio, la sfera c'è il pigreco, ma per la figura perfetta della vita non c'è quadratura.
Speciale è solo vivere, guardarsi di sera il palmo di mano e sapere che domani torna fresco di nuovo, che il sarto della notte cuce pelle, rammenda calli, rabbercia gli strappi e sgonfia la fatica.
Il vento, venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti, di cui s'accorgono solo poche anime sensibili, come i raffreddati del fieno, che starnutano per pollini di fiori d'altre terre.
Scuote l'anima mia Eros,come vento sul monte che irrompe entro le querce;e scioglie le membra e le agita,dolce amaro indomabile serpente.
Con il vento la mia speranza navigava; perdonata in mare, uccisa nel porto.
E forse gli alberi che attirano le tempeste, sono quelli che il vento inclina sui naufraghi, persi, senz'alberi, senz'alberi né isole fertili. Ma cuore mio, ascolta il canto dei marinai!
L'aria fresca della sera è il respiro del vento che si addormenta placido tra le braccia della notte.
Il mare di solito non si muove senza l'impulso del vento.
La nostra voce è la musica che fa il vento quando ci attraversa il corpo.
L'assenza attenua le passioni mediocri e aumenta le grandi, come il vento spegne le candele e ravviva l'incendio.
Puoi spegnere una candela, ma non puoi spegnere un fuoco, quando la fiamma inizia ad attecchire, il vento la farà aumentare.
Mare crespo, vento fresco.