Scirocco chiaro e tramontana scura, mettiti in mare senza paura.
Il matrimonio è come una trappola per topi; quelli che son dentro vorrebbero uscirne, e gli altri ci girano intorno per entrarvi.
Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole.
Suocera e nuora nella stessa casa sono come due mule selvatiche nella stessa stalla.
Il mondo è pieno di guai, chi ne ha pochi e chi ne ha assai.
I poveretti sono come le pecore, vanno sempre con gli occhi chiusi dove vanno gli altri.
A volte arriva il vento prima della pioggia e accelera il volo degli uccelli fuori dalla finestra, uccelli fantasma che cavalcano la notte, piú strani dei sogni.
Il sole, il buio, il vento stanno ascoltando che cosa abbiamo da dire.
In casa o fuori, nessuno si rilassaIn marzo, quel mese di vento e tasseIl vento andrà via senza dannoLe tasse resteranno tutto l'anno.
All'uscita dalla baia il vento è solo forza, sbriciola onde e infradicia le barbe.
Dio è come il vento che passa: si sente dappertutto ma non si vede da nessuna parte.
Mi sembra duro pensare che il rumore del vento tra le foglie non sia un oracolo.
Ti sfugge di mano, signorita, il vento del fato soffiato sul mio destino.... Ma non dimenticherò mai, tu sei l'amore della tua vita.
Non potrete mai chiamare il vento, ma potete lasciare la finestra aperta.
Il vento, venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti, di cui s'accorgono solo poche anime sensibili, come i raffreddati del fieno, che starnutano per pollini di fiori d'altre terre.
La bufera gli sparò una fucilata sopra la testa, agitando le enormi lettere di uno striscione di tela: È POSSIBILE RINGIOVANIRE?