La politica mi pare che sia anch'essa un divertimento, talvolta terribile, comunque un divertimento.— Eugène Ionesco
La politica mi pare che sia anch'essa un divertimento, talvolta terribile, comunque un divertimento.
Chi è più saggio? Colui che accetta tutto o colui che ha deciso di non accettare nulla? La rassegnazione è saggezza?
È solo per i deboli di mente che la storia ha sempre ragione.
Gli anni di storia personale sono come i secoli tempestosi, tristi, demoniaci della Storia universale. Passati tumultuosi, come se fossero i ricordi, come se fossero la memoria del mondo, mi separano e ci separano dall'inizio.
La giustizia non è equità, è vendetta e castigo.
La politica migliore è l'onestà.
L'arte di governare richiede più carattere che intelligenza.
Io sono pessimista per poter essere ottimista. Il passaggio dal pessimismo all'ottimismo si ha solo attraverso un'azione politica forte e coraggiosa.
Quando le donne si sono impegnate nelle battaglie le vittorie sono state vittorie per tutta la società. La politica che vede le donne in prima linea è politica d'inclusione, di rispetto delle diversità, di pace.
Così mi interessai alla politica, ma non so se mi sia divertita nel farlo! Era compito della moglie essere interessata a qualsiasi cosa interessasse il marito, sia che si tratti di politica, di libri, di un particolare piatto per la cena.
Ho visto Craxi guardare un socialista magro e piangendo domandarsi: 'Dove ho sbagliato?'.
Sottomettersi o dimettersi.
L'accumulo di denaro non va d'accordo con la democrazia. Chi concentra molto denaro può influenzare la società, piegare la politica e quindi la gestione della cosa pubblica ai suoi interessi.
La politica deve essere conquista, deve essere senza rete. Bisogna sudare e combattere, essere pronti a rimettersi in gioco. Come diceva Clint Eastwood: "Se vuoi una garanzia, allora comprati un tostapane".
Ci sono due modi di fare il politico: si può vivere per la politica oppure si può vivere della politica.