Gli italiani odiano lo Stato.— Eugenio Scalfari
Gli italiani odiano lo Stato.
Penso che politica e morale abbiano fondamenti distinti. I loro territori confinano ma non coincidono. Spesso addirittura morale e politica confliggono e si scontrano.
Il giornalismo è un viaggio all'esterno di se, i libri sono un viaggio dentro di se.
La politica coincide dunque con la morale? Penso che politica e morale abbiano fondamenti distinti. I loro territori confinano ma non coincidono. Spesso addirittura morale e politica confliggono e si scontrano.
La sola innocenza possibile è quella che ti fa scordare la terribilità della morte perché è anch'essa un atto della tua vita.
La pubblica opinione è profondamente sconcertata dal protrarsi dei contrasti, degli equivoci e del clima di reciproca sospettosità tra la magistratura da un lato e le forze politiche dall'altro.
L'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego.
Di radicale in Italia c'è solo il conformismo.
Il popolo italiano ha creato col suo sangue l'impero. Lo feconderà col suo lavoro e lo difenderà contro chiunque con le sue armi.
L'Italia sta in piedi solo perché non sa da che parte cadere.
Non riuscirò mai a comprendere il piacere sottile che molti provano nel parlar male dell'Italia, per me è un luogo meraviglioso.
L'Italia è in assoluto uno dei miei Paesi preferiti. L'ho girata tutta, la adoro, amo la cultura italiana e il cibo. Gli uomini sono pieni di passione e romanticismo.
Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa Dov'è la vittoria?! Le porga la chioma Ché schiava di Roma Iddio la creò.
L'Italia legale, dall'industria all'università, dalla cultura alla politica, era un immenso bacino geografico di ladrocinii. Si falsificava la vita in tutta omertà per meglio depredarla, asservirla, depistarla.
Governare gli italiani non è difficile, ma inutile.
L'Italia deve concentrarsi sulla crescita, tornare a produrre benessere per le persone. La mancanza di crescita incattivisce le persone: è un tema economico, ma anche morale ed etico.