Le idee sono vere quando si trasformano in azioni.
È necessario tenere le proprie idee separate e non lasciarle urtare l'una contro l'altra.
Non riesco a immaginare come un artista serio possa mai considerarsi soddisfatto del proprio lavoro.
Il genio è la capacità di vedere dieci cose là dove l'uomo comune ne vede solo una, e dove l'uomo di talento ne vede due o tre.
Tra tutte le definizioni della bellezza che ho trovato in varie opere di filosofia, arte, estetica ecc. ricordo con piacere quella più semplice: troviamo una cosa bella in proporzione alla sua idoneità ad una funzione.
Gli uomini non capiscono i libri finché non hanno vissuto un po', o in ogni caso, nessun uomo capisce un libro profondo finché non ha visto o vissuto almeno parte del contenuto di esso.
Meno idee si hanno e meno si è disposti a cambiarle.
Oggi il cretino è pieno di idee.
Le idee dominanti di un'epoca sono sempre state soltanto le idee della classe dominante.
Un'idea in un uomo somiglia a quel picchetto di ferro che gli scultori inseriscono nelle loro statue: essa l'impala e lo sostiene.
Le idee non entrano in azione in massa il giorno che sono nate.
Nessuna idea brillante riesce ad entrare in circolazione se non aggregando a sé degli elementi di stupidità.
Le idee, se sono allo stato puro, sono un meraviglioso casino: apparizioni provvisorie di infinito.
Aveva una sola idea. Pessima anche quella.
Le idee più durevoli e più efficaci sopra di noi sono quelle delle quali vediamo i limiti.
Non interessano le idee che appartengono a tutti. Meritano attenzione le idee che appartengono a uno solo.