Provo a migliorarmi costantemente come persona e come regista.
Qualche volta purtroppo occorre finire pancia a terra per capire chi realmente siamo e che cosa realmente vogliamo; e non ci è dato rialzarci finché non tocchiamo il fondo.
Il mio stile è un'espressione di me stessa e del mio umore.
Non copio le vite degli altri, non imito le loro azioni.
Non mi piace il lavoro anche se è qualcun altro a farlo.
Ho vissuto quasi 30 anni chiuso dentro di me come una cozza, ma adesso è tutto passato grazie al mio lavoro e alle mie passioni.
Non c'è lavoro tanto semplice che non possa essere fatto male.
Chi ha molto da fare non ha tempo di abbandonarsi alla dissolutezza. Senza dubbio il lavoro cancella i vizi generati dall'ozio.
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
Coloro che hanno un lavoro lavorano troppo, mentre altri muoiono di fame senza salario.
Se procediamo nel lavoro che abbiamo sottomano, il fine ultimo di quel lavoro diventa irrilevante, svanisce.
L'arte, questa dea apparentemente così spirituale, aveva d'uopo di tante cose futili! Di un tetto sopra il capo, di strumenti, di legni, di creta, di colori, di oro: esigeva lavoro e pazienza.
Il talento è un dono, ma il successo è un lavoro.
Il governo non devo solo esprimersi in merito, ma affrontare il problema del lavoro sommerso sanzionando i responsabili e aggiornando il database, mettendo la parola fine alla fuga di dati.