Non c'è futuro in nessun lavoro. Il futuro sta nell'uomo che ha il lavoro.— George W. Crane
Non c'è futuro in nessun lavoro. Il futuro sta nell'uomo che ha il lavoro.
L'ho percorso in lungo e in largo, il futuro. Ci ho passato la metà del mio tempo. È sempre identico, dappertutto. Ogni periodo è uguale all'altro. Proprio uguale. Le stesse, vecchie menate con auto più veloci e aria più fetente.
Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.
Il passato è passato. C'è un futuro per tutte le persone che si pentono e hanno energia.
Il futuro è già qui. Solo che non è ancora del tutto equamente distribuito.
Il mondo è pieno di gente la cui nozione di un soddisfacente futuro è, nei fatti, un ritorno ad un passato idealizzato.
L'avvenire è un paradiso da dove, esattamente come dall'altro, nessuno è ancora mai ritornato.
Il futuro appartiene alla non-violenza, alla conciliazione delle diverse culture. È questa la via che l'umanità dovrà seguire per superare la sua prossima tappa.
Cosa accade quando il futuro è venuto ed è andato?
La verità che tu dici non ha passato né futuro. È e non deve essere altro.
Chi prova imbarazzo a rammaricarsi del passato, perde il presente e rischia l'avvenire.