Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.— Jean Cocteau
Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.
L'arte è la scienza resa chiara.
Un poeta ha sempre troppe parole nel suo vocabolario, un pittore troppi colori sulla sua tavolozza, un musicista troppe note sulla sua tastiera.
Il mistero non esiste che nelle cose precise.
Un capolavoro è una battaglia vinta contro la morte.
Un capolavoro letterario non è altro che un vocabolario in disordine.
È un peccato giudicare una persona solo sulla base di quello che un giorno potrebbe diventare. Io preferisco di gran lunga concentrarmi su quello che è adesso.
Chi non pensa al futuro, non ne avrà uno.
Ciò che ci sta alle spalle e ciò che ci sta di fronte, sono ben poca cosa rispetto a ciò che è dentro di noi.
Le azioni corrette per il futuro sono le migliori scuse per quelle sbagliate del passato.
Ché raddoppia i suoi tormenti chi con occhio mal sicuro,fra la nebbia del futuro va gli eventi a prevenir.
Il concetto di progresso è un meccanismo protettivo che ci difende dai terrori del futuro.
Come è semplice rendersi conto che tutta la preoccupazione del mondo non può controllare il futuro. Come è semplice vedere che possiamo essere soltanto essere felici ora. E che non ci sarà mai un tempo che non sia il momento attuale.
Il futuro è sempre davanti a noi, invisibile. Getta la sua ombra ai nostri piedi, inavvertita.
Fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, e il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l'attesa.
Progetta il tuo futuro, ma con una matita.