Fumate solo dopo aver fatto l'amore, è così che sono riuscito a smettere.
Le donne sono le uniche creature che, quando lavorano al computer, sono in grado di premere tasti che neanche il computer sapeva di avere.
I cerotti per smettere di fumare funzionano, anche se non è bello andare in giro con la bocca sigillata.
Quando ti poni tante domande è filosofia, quando cerchi tante soluzioni è scienza, quando hai una risposta per tutto è religione.
Mostra un film porno a un pignolo e lui cercherà di capire la trama.
A vent'anni sei felice quando ti si alza, a settanta sei felice quando ti alzi tu.
Una mia vecchia fiamma mi ha chiamato e mi ha detto: "Passa da me, non c'è nessuno". Ci sono andato: era proprio vero.
Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un'anguria e lei non capì.
Mia moglie ha appena subito un'operazione di chirurgia plastica. Le ho tagliato in due le carte di credito.
Sono stato picchiato, ma mi sono difeso bene. A uno di quelli gli ho rotto la mano: mi ci è voluta tutta la faccia, ma ce l'ho fatta.
Quand'ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.
Avevo un buon rapporto, direi, con i miei genitori. Di rado mi picchiavano. Anzi, credo che mi picchiarono, in effetti, una unica volta, durante l'infanzia. Loro cominciarono a picchiarmi di santa ragione il 23 dicembre del 1942 e smisero, non ricordo l'ora, a primavera inoltrata del '44.
I miei compagni di classe avrebbero fatto l'amore con qualunque cosa respirasse, ma io non vedevo la ragione perché dovessi darmi dei limiti.
Nell'amore di gruppo c'è il vantaggio che uno, se vuole, può dormire.
Quando ero piccolo i miei genitori mi volevano talmente bene che mi misero nella culla un orsacchiotto. Vivo.
Ci tengo molto al mio orologio. Me l'ha venduto mio padre sul letto di morte!