La linfa, cioè quella parte del sangue, che posta al fuoco si rassoda, è quella che fa la nutrizion delle parti.

— Francesco Chiari
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Sangue

Altre frasi di Francesco Chiari

Le stanze non esposte ad un'aria che trapassi fuggitele come la peste.
— Francesco Chiari
Dormire col corpo affatto nudo sebbene siano caldi grandi, si è nocevole.
— Francesco Chiari
Se dormendo supino provate difficoltà di respiro, o vi paja d'aver sul petto una pietra; non vi prendete paura di spiriti maligni, attesoche altro non è che la circolazione del sanguo ritardata.
— Francesco Chiari
Il vino è cordiale, contro veleni, rallegra e nutrisce, e quanto è più puro tanto maggiormente.
— Francesco Chiari
A chi dorme in una stanza imbiancata di fresco, se quella sia chiusa, n'è male; se vi si aggiunga del fuoco, n'è peggio.
— Francesco Chiari
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Il rosso è uno dei colori più forti. E' come il sangue, colpisce l'occhio. Credo che sia per questo che i semafori sono rossi, così come i segnali di stop. Uso sempre il rosso nelle mie opere.
— Keith Haring
Il mondo è mutato, la mia poesia è mutata. Una goccia di sangue caduta tra questi versi rimarrà viva su di essi, indelebile come l'amore.
— Pablo Neruda
Il sangue si eredita, ma la virtù si acquista, e la virtù vale di per sé quel che il sangue non vale.
— Miguel de Cervantes
I molto grassi anno meno sangue, e i vasi stretti: i magri anno i vasi più ampli, e in quelli più sangue racchiudono.
— Francesco Chiari
Che si levi sangue col salasso ad una donna gravida, purché ve ne sia la moderazione, talor è necessario, ne porta pericolo dell'aborto.
— Francesco Chiari
Il peggior sporco è quello morale: istiga ad un bagno di sangue.
— Stanislaw J. Lec
Il sangue si è il tesoro della vita; però non è da dissiparsi temerariamente.
— Francesco Chiari
La Storia è una crosta di sangue.
— Claudio Magris
Ho paura talvolta anche del mio sangue che pulsa nelle arterie come, nel silenzio della notte, un tonfo cupo di passi in stanze lontane.
— Luigi Pirandello
Il sangue scorre fuori dal naso Il mio per caso? Dammi due stracci Cantassi anch'io come Antonacci E invece resto qui tra i pagliacci.
— Fabri Fibra