Felici veramente sono coloro a chi una medesima occasione torna piú che una volta perché la prima lo può perdere o male usare uno ancora che sia prudente; ma chi non lo sa cognoscere o usare la seconda volta è imprudentissimo.

— Francesco Guicciardini
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Felicità

La nostra interpretazione

Quest'aforsima di Francesco Guicciardini riflette sulla natura dell'intelligenza e della saggezza nell'affrontare le opportunità che la vita ci offre. L'autore suggerisce che coloro che sono capaci di cogliere una seconda occasione, dopo aver potenzialmente fallito o malgestito l'occasione precedente, dimostrano un grado superiore di prudenza e saggezza rispetto a chi non riesce ad apprendere dai propri errori. In questo modo, Guicciardini mette in evidenza come la capacità di riconoscere le opportunità quando si presentano sia una volta che per la seconda volta è un segno distintivo della persona equilibrata e riflessiva. Questo aforisma invita all'autoanalisi e alla crescita personale, sottolineando l'importanza di imparare dai propri fallimenti ed essere pronti ad affrontare nuove opportunità con maggiore saggezza.

Altre frasi di Francesco Guicciardini

Non è cosa che gli uomini nel vivere del mondo debbino piú desiderare e che sia piú gloriosa, che vedersi el suo inimico prostrato in terra ed a sua discrezione; e questa gloria la raddoppia chi la usa bene, cioè con lo adoperare la clemenzia, e col bastargli d'avere vinto.
— Francesco Guicciardini
A chi stima l'onore assai, succede ogni cosa, perché non cura fatiche, non pericoli, non danari. Io l'ho provato in me medesimo, però lo posso dire e scrivere; sono morte e vane le azione degli uomini che non hanno questo stimulo ardente.
— Francesco Guicciardini
Infelicitá grande è essere in grado di non potere avere el bene, se prima non s'ha el male.
— Francesco Guicciardini
Non è uomo sí savio che non pigli qualche volta degli errori; ma la buona sorte degli uomini consiste in questo: abattersi a pigliargli minori, o in cose che non importano molto.
— Francesco Guicciardini
La malignità ne' poveri può facilmente procedere per accidente, ne' ricchi è più spesso per natura; però ordinariamente è da biasimare più in uno ricco che in uno povero.
— Francesco Guicciardini
Tutte le frasi di Francesco Guicciardini

Altre citazioni sugli stessi argomenti

La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è, o meglio, essere amati a dispetto di quello che si è.
— Victor Hugo
La felicità non sta nell'essere amati: questa è soltanto una soddisfazione di vanità mista a disgusto. La felicità è nell'amare.
— Thomas Mann
La nostra felicità dipende da quello che siamo, dalla nostra individualità, mentre per lo più prendiamo in considerazione soltanto il nostro destino, vale a dire ciò che abbiamo e ciò che rappresentiamo.
— Arthur Schopenhauer
La vera felicità risiede nella virtù.
— Lucio Anneo Seneca
Gli uomini, in fondo, sanno benissimo che la felicità è un sogno, e nulladimeno, non paghi di serbarne in cuore il desiderio e la speranza, vogliono di questa speranza e di questo desiderio fare un diritto.
— Arturo Graf
La felicità è una grattatina per ogni prurito.
— Ogden Nash
L'immaginazione è la prima fonte della felicità umana.
— Giacomo Leopardi
Felicità è sapere che stai vivendo in serenità, che non hai debiti, che non hai problemi. È una condizione fortunata ma rarissima. Credo che questa sia la felicità. Quando la gente è serena dovrebbe dire: ecco, sono felice.
— Renzo Arbore
Non smettete mai di sognare, non accontentatevi mai di quello che avete, di quello che siete... La pigra quotidianità nasconde la felicità, che spesso è a un passo dalle vostre possibilità.
— Henry Miller
Esiste solo una passione, la passione per la felicità.
— Denis Diderot