L'ipocrisia esteriore, essendo un peccato della morale, è una grande virtù politica.

Francisco de Quevedo

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Altre frasi di Francisco de Quevedo

L'ipocrisia esteriore, essendo un peccato della morale, è una grande virtù politica.
— Francisco de Quevedo
L'invidioso piange più del bene altrui che del proprio male.
— Francisco de Quevedo
L'architetto della rovina è l'arroganza, mette le fondamenta in alto e le tegole nelle fondamenta.
— Francisco de Quevedo
L'invidia è così magra e pallida perché morde e non mangia.
— Francisco de Quevedo
Si può ben perdonare a un uomo di essere sciocco per un'ora, quando ci sono tanti che non smettono mai di esserlo nemmeno per un'ora in tutta la loro vita.
— Francisco de Quevedo
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Le persone che sono sagge, buone, intelligenti, o che lavorano duramente non hanno bisogno di fare politica, hanno un lavoro.
— Patrick Jake O’Rourke
La differenza tra Tony Blair ed i nostri politici? Tony Blair diventerà ricco ora che ha smesso con la politica.
— Antonio Caprarica
Dal che si potrebbe concludere che più un bugiardo ha successo, più gente riesce a convincere, più è probabile che finirà anche lui per credere alle proprie bugie.
— Hannah Arendt
Conoscere i ragazzi dei poveri e amare la politica è tutt'uno.
— Don Lorenzo Milani
Siccome la politica è la scienza del possibile, sembra attraente solo a cervelli di seconda categoria.
— Arthur Charles Clarke
C'è un rapporto di fiducia reciproca, sia pure nell'assoluta diversità di carattere, posizione e ruoli. In realtà, non si sono mai dati fregature.
— Concita De Gregorio
La politica crea strani compagni di letto.
— Charles Dudley Warner
La politica sociale è la disperata decisione di operare i calli di un malato di cancro.
— Karl Kraus
La politica non mi dice nulla. Non mi piacciono gli uomini indifferenti alla verità.
— Boris Pasternak
Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia.
— Don Lorenzo Milani