Accade dell'amor vero come delle apparizioni degli spiriti: tutti ne parlano ma pochi li hanno veduti.
L'ipocrisia è un omaggio che il vizio rende alla virtù.
In amore non amare troppo è un mezzo sicuro per essere amati.
È tanto facile ingannare se stessi senza accorgersene quanto è difficile ingannare gli altri senza che se ne accorgano.
La prudenza e l'amore non sono fatti l'una per l'altro; via via che cresce l'amore, la prudenza diminuisce.
Nulla è più raro della genuina bontà.
Le persone gravi, malinconiche, diventano più leggere e di tanto in tanto affiorano alla loro superficie, proprio attraverso ciò che rende gli altri pesanti, attraverso l'odio e l'amore.
L'amore esiste di continuo. Sono gli uomini che cambiano.
Se la gelosia è un segnale d'amore, è come la febbre dell'ammalato, per il quale averla è un segnale di vita, ma di una vita malata e mal disposta.
Innamorarsi, l'imprevista caduta delle barriere che esistevano fino a quel momento fra due estranei.
A volte i momenti migliori e peggiori della vostra vita possono coincidere. Questo è il paradosso di un addio.
Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare... nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
L'amor proprio è un tristo, l'amor proprio è un traditore, che sempre ne piaggia e ne lusinga e che non cerca per lo più che d'ingannarci e d'indurci in errore.
Il vero amore non è mai infelice.
Oh dammi mille baci e cento ancora e ancora ancora mille ed altri cento; quando migliaia ce ne saremo dati ne faremo un gran fascio mescolandoli perché nessuno ci possa invidiare di un così grande numero di baci.
Non si è mai troppo lontani per non trovarsi.
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